IRCup, Goldoni osservato speciale al Taro, dopo i test cresce il feeling con la Skoda della P.A. Racing
Simone Goldoni e Eric Macori

Tradurre il lavoro fatto nei test dei giorni scorsi in un passo gara superiore rispetto a quello visto all’esordio al Trofeo Maremma è la sfida principale di Simone Goldoni al via del 28° Rally del Taro, seconda tappa dell’International Rally Cup, ancora una volta fiancheggiato da Eric Macori, navigatore dalla precisione di un metronomo nel dettare le note. Insieme dovranno portare la Skoda Fabia R5 della P.A. Racing a battagliare con i migliori sulle strade delle Valli del Taro.

“Dopo i primi test al Maremma, qui potremo presentarci in gara con una sessione di lavoro sulla macchina più mirata – dice Goldoni -. Con Alessandro Perico, abbiamo iniziato a lavorare sulle regolazioni in modo da adattare quanto più possibile la macchina al mio stile di guida. Sono contento sia del lavoro svolto che delle sensazioni provate e adesso dovremo provare a proseguire il percorso di crescita iniziato al Maremma”.

L’incognita del rally emiliano è invece rappresentata dall’utilizzo imposto delle gomme Pirelli Wrc H. “Hanno una maggiore durata sull’asciutto ma la composizione della mescola inficia sulla velocità, andando a rosicchiare qualcosa sui tempi a fine gara”.

Sara bagarre con con la numerosa concorrenza: sono 30 le vetture R5 iscritte. Tra queste quella condotto dal veterano del Mondiale il norvegese Mads Ostberg, del campionato italiano 2021 delle due ruote motrici Andrea Nucita e ancora quella del tre volte vincitore del campionato europeo Luca Rossetti.

“Sarà dura tenere il passo dei migliori, ma ci proveremo. Nucita – aggiunge il driver valdostano – vorrà fare bene anche qui mentre Rossetti farà di tutto per riscattare la prova del Maremma, c’è anche Alessandro Re, altro pilota che ha dimostrato di saper andare forte e poi ci siamo noi, che proveremo a fare da guasta feste”.

“Dopo questi primi test, iniziamo a sentire questa macchina un po’ più nostra – dice invece Eric Macori -. L’abbiamo provata in diverse condizioni, asciutto e bagnato, e ne abbiamo visto il comportamento. Adesso bisogna mettere insieme i pezzi e affrontare la gara con la giusta concentrazione. Sarà la mia prima volta al Taro, ma rally con speciali molto veloci come questo, sono quelli che preferisco”.

Goldoni e Macori si sono fatti notare al Trofeo Maremma con il 10° posto assoluto: subito nella top-ten all’esordio su una R5.

Invitiamo gli spettatori a rimanere all’interno delle zone di sicurezza e a seguire le indicazioni dei commissari durante lo svolgimento del Rally.